@marcocalamari @lealternative negli articoli di Cassandra trovo sempre ispirazione o nuovi punti di vista da cui ripartire.
Oggi invece ci ho trovato me stesso.
Non è nella mia natura l'approccio "animista", ma spesso nel contesto lavorativo diventa una necessità: la rosa di tecnologie su cui lavoro è tanto ampia che fatico ad essere competente su tutte (per non parlare del soffocante ritmo di aggiornamenti).
Mi chiedo, fin dove è necessità e quando diventa una scusa?